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La nuova variante di COVID-19 scuote i mercati azionari globali, Bitcoin recupera

Le azioni globali sono scese lunedì, i futures azionari statunitensi sono saliti, Bitcoin è in aumento, il petrolio è aumentato del 4%, mentre gli investitori stanno riflettendo sulle implicazioni economiche di Omicron, un nuovo ceppo di coronavirus, che ha messo in allarme le nazioni di tutto il mondo. Controlli alle frontiere più stretti e altre misure contro la diffusione del virus sono state messe in atto in molti paesi.

Indici e mercati globali

Il Nikkei 225 (JP225) è sceso dell’1,63% e ha raggiunto il livello di chiusura più basso in 6 settimane, innescato dall’annuncio del governo giapponese di chiudere le frontiere a tutti i visitatori stranieri da martedì 30 novembre, fino a quando non si avranno maggiori informazioni sulla nuova variante.

L’indice Hang Seng (HK50) è sceso di circa l’1%. I futures S&P 500 sono saliti di circa lo 0,7% indicando che i mercati statunitensi potrebbero aprire più in alto dopo il brusco calo di venerdì dopo la festa del Ringraziamento.

Bitcoin

Bitcoin è tornato a scambiare intorno ai 57.000 dollari all’inizio della nuova settimana di trading. Un aumento del prezzo la scorsa settimana ha fatto sì che il crypto asset chiudesse più in alto di quanto molti si aspettassero.

Bitcoin (BTCUSD) è rimbalzato dalla svendita e dal calo dei prezzi della scorsa settimana e ha iniziato la settimana in rialzo poiché la maggior parte degli asset continua a precipitare. L’avvertimento ufficiale dell’OMS contro il nuovo ceppo virale ha fatto precipitare i mercati azionari di tutto il mondo.

Bitcoin ha subito un forte calo venerdì 26 novembre a causa dell’annuncio. Anche altre criptovalute sono scese, incluso Ethereum che venerdì era scambiato sotto i 4.000 dollari.

Petrolio

I futures del Dow Jones Industrial Average (US30) sono saliti dello 0,4% lunedì, mentre il greggio statunitense sembra aver recuperato parzialmente le perdite della scorsa settimana. È salito del 4% e viene scambiato a 71,57 dollari al barile.

L’incertezza intorno alla nuova variante del virus e il crollo dei prezzi di venerdì hanno portato l’OPEC+ a spostare due riunioni tecniche più avanti nella settimana. Questo cambiamento darà ai suoi comitati più tempo per studiare l’impatto dell’ultimo ceppo del coronavirus. Nella riunione il gruppo prenderà in considerazione anche il possibile impatto di un rilascio di barili dalle riserve strategiche di petrolio da parte degli Stati Uniti e di altre nazioni.

Cosa tenere d’occhio questa settimana:

Lunedì
Discorsi del presidente della Fed, Jerome Powell e del presidente della Fed di New York, John Williams
Discorso del governatore della Banca del Giappone

Martedì
Powell e il Segretario del Tesoro, Janet Yellen al Senato degli Stati Uniti
PMI della Cina

Mercoledì
Powell e Yellen davanti al Comitato Servizi Finanziari della Camera
PMI manifatturiero dell’Eurozona

Giovedì
Riunione OPEC+

Venerdì
Rapporto NFP statunitense di ottobre