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Le criptovalute tornano sotto i riflettori

Il ministro delle finanze norvegese Jan Tore Sanner si è distinto dai critici delle criptovalute quando ha suggerito che le criptovalute alla fine avrebbero superato le loro fluttuazioni di volatilità per raggiungere un periodo di “svolta”.

In un’intervista di martedì, ha affermato: “È chiaro che potrebbe esserci un’evoluzione nel tempo, per cui si potranno ottenere più meccanismi di stabilizzazione delle valute che potrebbero portare a svolte e sconvolgimenti più significativi a lungo termine”.

Tuttavia, ha poi scoraggiato i consumatori dall’investire in cryptoasset. Questo scoraggiamento fa parte di una serie più ampia di avvertimenti emessi da governi e istituzioni monetarie, che indicano la mancanza di valore sottostante per questi asset Allo stesso tempo, le banche centrali stanno lavorando per creare le proprie valute digitali.

Ha anche affermato che le criptovalute non potrebbero diventare mainstream fino a quando non saranno state messe in atto le normative perché sono popolari tra i criminali”. Al fine di combattere il riciclaggio di denaro, la Norvegia sta introducendo requisiti di registrazione più rigorosi per i fornitori di servizi di criptovaluta. A partire da gennaio, le società di criptovaluta in Gran Bretagna devono conformarsi alle leggi del Regno Unito in materia di antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo.

Gli standard globali delle criptovalute sono migliorati in tutto il mondo, ma i regolatori e i responsabili politici rimangono preoccupati per l’uso anonimo e illegale delle criptovalute. Le preoccupazioni espresse dalle banche centrali globali e le nuove normative potrebbero influenzare i prezzi delle criptovalute.

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