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Ieri, il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha pubblicato i dati dell’Indice dei prezzi al consumo (CPI). Il dato ha raggiunto il 5%, mostrando un aumento mensile dello 0,6% rispetto a maggio, e un aumento dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2008.
I prezzi di auto, voli, vestiti e articoli per la casa sono quelli che sono aumentati di più. Solo la vendita di veicoli usati ha rappresentato il 27,9%, un terzo dell’aumento. Il prezzo del noleggio auto è salito alle stelle a maggio del 110%. Le tariffe aeree sono aumentate del 24,1% rispetto all’anno precedente, così come i prezzi degli hotel, che hanno registrato il dato più alto della loro storia: un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo Bloomberg, i dati non sembrano avere un impatto significativo sui mercati a causa della convinzione che l’inflazione sia transitoria. L’S&P 500 ha toccato il massimo storico e il Nasdaq è salito dello 0,1% grazie al rally dei titoli tecnologici. Al contrario, i rendimenti dei Treasury a 10 anni sono scesi dell’1,43% al punto più basso da marzo. Il petrolio è rimasto intorno ai 70 dollari al barile e il Bitcoin si è aggirato intorno ai 36.700 dollari. Il dollaro si è indebolito.
La Federal Reserve (Fed) ha già commentato i dati di aprile affermando che i dati sono una conseguenza della riapertura dell’economia, del ritorno alla normalità dopo la pandemia e del successo del programma di vaccinazione. La Fed si aspetta che il tasso di inflazione aumenti temporaneamente fino a quando non si stabilizza. Un aumento potrebbe costringere la banca centrale a ritirare frettolosamente lo stimolo fiscale, nonché a reagire in modo aggressivo per raggiungere la media del 2%. Questa posizione è stata sostenuta da ieri dalla Banca Centrale Europea, che ha anche alzato la sua previsione di inflazione, così come gli acquisti di obbligazioni di emergenza per sostenere l’euro.
Gli investitori potrebbero tenere d’occhio la riunione del G-7 nel Regno Unito e il rilascio dei dati di oggi, che includono i dati per il prodotto interno lordo del Regno Unito e la produzione manifatturiera.
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